Skip to content
All posts

Lino Zanussi, il coraggio del futuro – tra parole e immagini

In un'epoca in cui l’impresa si dibatte tra algoritmi e incertezze, fa bene tornare a guardare chi ha saputo costruire il futuro con la forza delle idee e delle mani.
Uno di questi è stato Lino Zanussi.

Un uomo che in vent’anni ha trasformato un’officina di provincia in una multinazionale. Che parlava poco, ma capiva tutto. Che innovava senza slogan. E che morì troppo presto, lasciando un vuoto ancora palpabile nel cuore del Nordest.

A questo protagonista dimenticato dell’industria italiana, Piergiorgio Grizzo, con la consulenza storica di Carlo Sam, ha dedicato un lavoro prezioso: un libro e un docufilm che ne raccontano la visione, i valori, il lascito.

📘 Il libro – Lino Zanussi. La grande biografia (Biblioteca dell’Immagine, 2024)

Grizzo scava nella vita dell’imprenditore pordenonese con precisione storica e partecipazione umana.
Ne emerge il ritratto di un uomo riservato ma lucidissimo, capace di intuire il cambiamento e guidarlo. Che investiva nella formazione dei collaboratori, nella qualità del prodotto, nell’export quando nessuno ci credeva.
Un uomo che credeva che l’impresa avesse un ruolo sociale prima ancora che economico.

È una biografia che va letta non solo per sapere chi era Zanussi, ma per riflettere su che tipo di imprenditori vogliamo essere oggi.

 

🎥 Il docufilm – Cavalcando la tigre (in uscita nel 2025)

Dallo stesso autore arriva anche un docufilm dallo stile asciutto e diretto, con Raffaello Balzo nei panni di Zanussi.
“Cavalcando la tigre” – questo il titolo evocativo – non è un documentario celebrativo, ma un invito a guardare il presente con la stessa urgenza e lucidità di chi, nel dopoguerra, ha saputo trasformare macerie in progresso.

Il film ricostruisce momenti chiave della vita di Zanussi, ma parla anche all’imprenditoria contemporanea:
cosa significa guidare il cambiamento? Come restare fedeli a un’etica del fare, mentre tutto intorno accelera?

🔧 Un’eredità che interroga il presente

La lezione di Lino Zanussi non sta solo nei risultati aziendali.
Sta nel modo in cui pensava l’impresa: non come un fine, ma come un mezzo per costruire senso, lavoro, futuro.

Oggi che tante PMI arrancano tra burocrazia, ignavia e trasformazioni digitali mal digerite, ricordare figure come la sua non è nostalgia. È strategia.

Perché chi ha il coraggio di “cavalcare la tigre” del cambiamento, come fece Zanussi, ha ancora qualcosa da dire. E da insegnare.

Newsletter-Make-Itl-ean