Skip to content
All posts

L'Arsenale di Venezia, il primo caso di Lean Production!

La nascita della Lean Production è attribuita alla Toyota Motor Corporation che, sotto la guida di Taichii Ohnonella seconda parte del '900 ideò un nuovo sistema produttivo: Toyota Production System (TPS).

Questo sistema permise alla casa automobilistica di mettere in difficoltà le tre grandi case americane, dette le "Tre Grandi Sorelle", Ford, Chrysler e General Motors, dando una vera e propria "risposta alle esigenze di  mercato".

Nell'Arsenale di Venezia del Medioevo tuttavia troviamo molti principi della filosofia Lean di Taichii Ohno...

 Arsenale di Venezia il primo caso di Lean Production

La Repubblica Marinara di Venezia

Tutti sappiamo la storia della grande Repubblica Serenissima di Venezia che assieme ad Amalfi, Pisa e Genova, le grandi Repubbliche Marinare, spartiva il commercio navale di mezzo mondo. 

Attorno all'anno mille estendeva i suoi commerci dalla Russia Meridionale al Canale della Manica, arrivando a strutturare e controllare ben sette linee di commercio:

  • una lineadetta  di "Romania" (verso Costantinopoli e il Mar Nero),
  • una verso Alessandria D'Egitto,
  • una verso Cipro e Beirut,
  • linea diretta al "Trafego", verso l'Africa Nord-Occidentale,
  • verso le Fiandre,
  • verso l'Inghilterra.

Il punto di forza della Repubblica era il suo Arsenale, organizzato in modo tale da produrre in tempi brevi navi da commercio e da guerra (dette galere) con un alto contenuto innovativo (per quell'epoca).

L'Arsenale di Venezia, il primo caso di Lean Production!

[Fonte: rivista Focus Storia]

L'Arsenale di Venezia e la sua organizzazione

Nel cuore della città, a pochi metri dal Palazzo Ducale e dalla Basilica di San Marco, si ergeva il cuore pulsante di tutta la nazione marinara: l'Arsenale. 

Esso non era adibito alla semplice costruzione bensì era un vero e proprio polo di costruzione con il suo indotto al completo ed anche il quartiere residenziale per i lavoratori, gli "arsenalotti". 

Non solo un cantiere navale ma anche laboratori artigianali per la costruzione di corde, telai, vele, remi, armi da fuoco, magazzini per il legname e le polveri da sparo, il poligono per il collaudo delle armi, magazzini per i semilavorati... Una vera e propria fortezza economica autosufficiente! 

L'Arsenale infatti non pungeva soltanto da polo di produzione, bensì era anche il magazzino di tutto l'occorente per organizzare la contro-offensiva agli attacchi turchi, sempre pronti a minacciare la Serenissima Repubblica. 

Negli anni arrivò ad occupare 320.000mq, 9 specchi d'acqua e quasi una ventesima parte di tutta la città di Venezia (che contava ben 6,7 milioni di metri quadri).

Nel 1500 raggiunse la massima complessità funzionale e la più alta capacità produttiva: riuscì a creare 100 galere nel giro di due mesi, per far fronte ad un'improvviso attacco turco a Cipro.

In più, nel 1573, durante la visita del sovrano francese Enrico III, riuscirono a montare completamente e a varare una galera in due ore. 

L'Arsenale di Venezia il primo caso di Lean Production

L'organizzazione che dettò la supremazia della nazione

Due sono i motivi per cui Venezia riuscì ad imporsi nel Mondo Occidentale:

  1. era organizzata per espandere le proprie vie commerciali apportando ricchezza alla Repubblica;
  2. era organizzata per far fronte in brevissimo tempo agli attacchi dei Turchi gelosi della sua supremazia, per quanto improvvisi furono.

Tutto ciò grazie all'organizzazione maniacale dell'Arsenale alla quale possiamo ricondurre i principi lean:

  • Layout e concetto di flusso: i vari cantieri e laboratori artigianali erano dislocati in sequenza, in modo che la nave facesse il minimo degli spostamenti per l'attrezzaggio;
  • Just In Time: navi e galere venivano prodotte al momento del bisogno, con tutto il materiale necessario pronto per la navigazione e il combattimento;
  • Pull: la produttività si adattava alle esigenze;
  • Scorte Minime e Variety Reduction Program: tutti i componenti necessari per le navi furono standardizzati e modulati in modo da ottimizzarne la produzione;
  • Qualità Totale: non era ammessa una nave malfunzionante, dalle materie  prime a tutto il processo, la precisione e la qualità erano condizioni imprescindibii;
  • Ambiente: per garantire la fornitura costante di legname organizzavano la semina, il mantenimento e il taglio delle piante nelle campagne vicine;
  • Rispetto delle persone: tutto il processo era artigianale e la maestria degli artigiani era una delle risorse più preziose.

 

Nel prossimo articolo vedremo nel dettaglio gli aspetti produttivi che hanno reso Venezia, grazie al suo Arsenale, una delle più grandi potenze economiche e belliche del Medioevo. 

Continua a seguirci e iscriviti alla nostra newsletter per ricevere comodamente nella tua casella di posta i novi articoli del nostro blog! 

Newsletter-Make-Itl-ean