Skip to content
All posts

Nono insegnamento Taiichi Ohno: distingui la diagnosi dalla cura

Bene, hai deciso di perseguire il miglioramento aziendale e di fare degli insegnamenti di Taiichi Ohno lo strumento per agire. Allora, se già hai individuato i primi problemi e gli ostacoli al flusso continuo della tua produzione, ormai saprai anche che sei appena all'inizio del tuo percorso: una diagnosi non è una soluzione, ed è il momento di metterti in cammino verso questo secondo obiettivo.

Per farlo, devi tenere ben presente ciò che stai ricercando: un'azienda più snella e priva di sprechi, in linea con la filosofia della Lean Production, non si può ottenere attraverso un peggioramento delle condizioni di lavoro, il quale comporterebbe invece ulteriore spreco di energie e di risorse umane.

1. Lavorare “nella media” non è confortevole. È più comodo lavorare “alla massima velocità”

Secondo gli insegnamenti di Taiichi Ohno, se cerchi una soluzione per la tua azienda, il Genba è il luogo nel quale la troverai. Osserva i tuoi lavoratori e potrai individuare le criticità del processo produttivo: nessuno preferisce fare fatica e generare sprechi.

Quando individui un processo produttivo non efficace, non chiederti soltanto perché i tuoi collaboratori svolgono le loro mansioni in modo non soddisfacente, ma soffermati ad analizzare le condizioni e valuta quali cambiamenti potrebbero rendere più snello lo svolgimento delle loro mansioni. Eliminerai così gli sprechi e metterai i tuoi lavoratori nelle condizioni di dare il massimo.

 

2. Migliora il pattern dell’insuccesso. Migliorerà anche il pattern del successo

Il penultimo degli insegnamenti di Taiichi Ohno ci ricorda che c'è molta differenza tra l'individuare un problema e la messa in atto di rimedi per arrivare alla soluzione. Il primo è un passo fondamentale, ma che, da solo, non può portare dei risultati.

Per intraprendere il percorso di Kaizen, o miglioramento continuo, che caratterizza le aziende Lean, è necessario introdurre dei piccoli cambiamenti, un poco alla volta. Parliamo spesso di percorsi e di piccoli passi, perché proprio su questi si fonda il Kaizen: annunciare grandi e lontani obiettivi o vere e proprie rivoluzioni del sistema produttivo può spaventare e scoraggiare i lavoratori. Devi essere invece in grado di accompagnarli sulla via del miglioramento, un giorno dopo l'altro.

 

3. Se gli obiettivi sono elevati, il punto di partenza può essere basso

Con i precedenti insegnamenti di Taiichi Ohno, hai scoperto l'importanza di mettere in difficoltà i tuoi collaboratori. Questa risorsa, però, si trasforma in una debolezza se, nel contempo, non sei in grado di mettere loro nella condizione di poter trovare soluzioni ed esprimere il proprio ingegno.

Inizia con piccole criticità e da situazioni che richiedono piccoli cambiamenti, per coinvolgere in modo diretto i tuoi collaboratori e spingerli a trovare soluzioni in autonomia: giorno dopo giorno, gli obiettivi cresceranno, insieme ai risultati ottenuti.

 

4. Si può decidere sulla base del profitto, ma non bisogna decidere solo sulla base del profitto

Se tutta la tua attività di miglioramento sarà volta all'immediato accrescimento dei profitti, non potrai che fallire. Attenzione, con questo nono insegnamento, Taiichi Ohno non ci sta dicendo che occorre abbandonare l'idea del profitto, ma che è importante declinarla nel giusto modo, come un obiettivo indiretto.

Il miglioramento dei processi, l'ottimizzazione delle risorse, l'uso della tecnologia, sono tutti elementi dallo scopo comune, ovvero quello di rendere più agevole il lavoro degli esseri umani. Quando introduci un cambiamento all'interno della tua azienda, sottolinea Taiichi Ohno, devi sempre riflettere sull'influenza che questo avrà sui lavoratori: se sarà utile a migliorare il Genba e a favorire l'espressione delle potenzialità individuali, allora avrai individuato un miglioramento effettivo, che potrà avere in seguito effetto positivo anche sui profitti.

 

In conclusione...

Gli insegnamenti di Taiichi Ohno ci dimostrano che soltanto mettendo in primo piano le persone che lavorano nella nostra azienda potremo ottenere dei risultati concreti ed efficaci a lungo termine, in grado di avere risvolti positivi e misurabili anche in termini di profitto.

Per capire meglio come fare e per individuare le modalità di intervento più indicate per la riduzione degli sprechi all'interno della tua azienda, contattaci: noi di MakeITLean ti aiuteremo a trovare le migliori soluzioni su misura per te.

Se desideri rimanere sempre aggiornato e saperne di più sulla Lean Productioniscriviti alla nostra newsletter e riceverai le ultime novità dal blog direttamente nella tua casella email... un modo snello e senza sprechi di rimanere in contatto!

 
Newsletter-Make-Itl-ean